Chi naviga conosce bene l’utilità dell’ecoscandaglio, un apparato che inviando un segnale sonar verso il fondale marino, attraverso la captazione del rimbalzo del segnale, l’eco appunto, riesce a ricostruire la conformazione del fondale e ciò che incontra tra la barca e il fondale stesso.
I primi modelli potevano misurare attraverso il ritorno del segnale solo la profondità attraverso il semplice calcolo del tempo intercorso tra l’emissione del segnale e il rilevamento del ritorno ma oggi gli ecoscandagli si sono arricchiti di funzioni rese possibili dall’avanzamento tecnologico in campo elettronico, oggi si parla di funzioni Chirp, Down Vision e Side Vision. Il segnale, negli ecoscandagli tradizionali, viene emesso con due frequenze tipiche, da 50 e 200 Khz. Questo perché ad una minore frequenza corrisponde una più ampia porzione di fondo scandagliato ma una minore profondità di rilievo, mentre la frequenza più alta consente di andare in maggiore profondità ma con un cono di rilevamento più ristretto.
Le nuove funzioni dell’ecoscandaglio
L’evoluzione nell’ecoscandaglio ha portato alla funzione Chirp che, invece di usare due sole frequenze, utilizza un campo intero di frequenza tra i 28 e i 210 Khz che consente il rilievo del fondale decisamente più dettagliato dando al navigante una visione molto più nitida sia del fondale che dei pesci che vengono a trovarsi tra il fondo della barca e il fondale, agevolando notevolmente l’attività di pesca.
Un’altra importante funzione possibile è la Down Vision che utilizzando frequenze da 450 Khz in su, permette una ricostruzione visiva ad alta definizione del fondale permettendo il rilievo di particolari che il Chirp non consente, ad esempio il rilievo di un relitto sul fondale che con il Chirp non viene rilevato, con il Down Vision si nota chiaramente. Questa funzione, tuttavia, ha il difetto di poter essere utilizzata solo fino a 50 metri di profondità.
Di certo vi sono in commercio molti diversi modelli di ecoscandaglio per diverse esigenze e per maggiori informazioni al riguardo puoi visitare il sito ecoscandaglio.org sul quale troverai utili consigli per acquistare il tuo nuovo ecoscandaglio. Continuiamo, comunque a vedere le ultime novità riguardanti l’ecoscandaglio.
La Funzione Side Vision
Ancora un’evoluzione, la Side Vision porta alla possibilità di avere una visione non solo di profondità ma anche laterale fino a 200 metri ad entrambi i lati dell’imbarcazione, sempre grazie alle alte frequenze, con una straordinaria nitidezza di immagini ma a questa funzione se ne aggiunge un’altra, la Forward Vision che permette una visione nitida di ciò che è davanti alla tua imbarcazione, ad una distanza pari a 4/5 volte la profondità del fondale che hai sotto alla barca in quel momento.
La tecnica è in costante evoluzione, ciò che sembra impossibile al momento è reale domani e c’è da aspettarsi che l’elettronica applicata alla marina ci possa riservare parecchie gradite sorprese nel prossimo futuro per consentire ai naviganti e ai lavoratori del mare una vita sempre più tecnologica, sicura, utile, che possa anche portare ad un maggiore sfruttamento delle risorse marine, quindi ad una maggiore redditività del duro lavoro.