Aggiungere un tocco di magia e di classe al proprio matrimonio a Roma è veramente facile. Le ville e le altre incantevoli location storiche, come palazzi, residenze e tenute, presenti nella Capitale, rappresentano la perfetta cornice per festeggiare un evento speciale creando una suggestiva atmosfera difficile da dimenticare. In questo focus vedremo le 5 migliori ville romane per ospitare un ricevimento nuziale.
Villa Aurelia. Situata vicino Porta San Pancrazio e al Gianicolo, Villa Aurelia è un complesso di edifici costruiti nel corso del XVII secolo e restaurati all’inizio dello scorso decennio, ora di proprietà dell’American Academy. La villa riserva le sue splendide sale, per conferenze, meeting ed eventi privati, tra cui ricevimenti nuziali. All’interno di questo simbolo storico di Roma (Villa Aurelia fu danneggiata pesantemente dalle bombe francesi nel corso della battaglia tra le truppe di Parigi e le forze della Repubblica Romana guidate da Giuseppe Garibaldi) anche un meraviglioso giardino all’italiana.
Villa Piccolomini. Villa Piccolomini è una struttura situata nei pressi del Gianicolo. Con un giardino all’italiana da cui si può ammirare la Cupola di San Pietro, 5 sale multifunzione e 2 terrazze con vista sul parco da 10000 metri quadri, Villa Piccolomini rappresenta il posto perfetto per festeggiare il rinfresco del proprio matrimonio a Roma. In virtù della propria peculiare storia e della particolare mission della Fondazione Piccolomini (la struttura fu acquisita a titolo d’eredità da un gruppo teatrale alla morte del Conte Nicolò, anch’esso attore) la Villa è stata utilizzata anche come set per realizzare produzioni cinematografiche e televisive.
Villa Monte Mario. Tra le ville per matrimoni a Roma non si può non menzionare Villa Monte Mario. Situata presso la collina più alta di Roma e costruita tra il XVII e il XVIII secolo dai Principi Massimo, la Villa reca ancora nelle facciate e nelle finestre la stella, simbolo della famiglia di nobili romana più antica d’Europa. Gli interni lussuosi ed eleganti, con archivolti e decorazioni eccezionali, l’ampio parco con alberi secolari e il sentiero di siepi di lauro sono di sicura attrattiva per gli ospiti del ricevimento, che possono godere di un panorama unico dall’alto del colle che sovrasta il lato destro del Tevere.
Giardini dell’Insugherata. I Giardini dell’Insugherata, nel nord di Roma a pochi passi da Ponte Milvio, sono il connubio fra la bellezza della flora laziale e la storia del primo Novecento. E’ in questo periodo che l’architetto Vittorio Morpugno progettò questa villa di 33 ettari, con giardino all’italiana, un laghetto con fontana e studiati giochi di luce per accrescere l’appeal di questa location, che comprende anche un ampio prato all’inglese per pranzi di matrimonio da consumare en plein air.
Domus di San Sebastiano. Scelta più mondana, ma sempre con un tocco di classe storica, è la Domus di San Sebastiano, immersa nel verde dell’area archeologica dell’Appia Antica. La struttura è costituita da un giardino di 220 metri quadrati, abbellito da un viale illuminato da fiaccole romane, e una sala da ricevimento con capienza fino a 180 persone. Le grotte, situate sotto la villa, sono utilizzate per l’aperitivo o per concludere la serata al ritmo di un djset.