Tatuaggio labbra: pro e contro, tutto quello che c’è da sapere

Il tatuaggio delle labbra è una tecnica moderna alla quale si sono affidate parecchie donne nel corso degli ultimi anni, trovando una soluzione che sia in grado di risaltare la bellezza naturale della bocca o di correggere imperfezioni ma che ha anche degli svantaggi.

Ragazza

Prima di sottoporsi a questa tecnica è importante sapere tutto ciò che riguarda il tatuaggio e l’operazione effettuata, i vantaggi e gli svantaggi che ne conseguono.

Cos’è il tatuaggio delle labbra?

Si tratta di una tecnica di trucco semipermanente basata sulla micropigmentazione del contorno labbra. L’effetto infatti, a differenza di un tatuaggio vero e proprio, non è permanente: i pigmenti bioassorbibili dopo circa un anno vengono riassorbiti fino a svanire.
Attraverso questa tecnica si ottengono così labbra dal contorno più definito e simmetrico, che donano un aspetto più voluminoso.

Il tatuaggio viene effettuato da un operatore competente e qualificato ed è un’operazione semplice e poco invasiva.
Può essere effettuato un disegno solo su un punto luce o riempitivo.
Nel primo caso parliamo di un tatuaggio sfumato: si realizza un contorno sfumando il pigmento verso l’esterno con un colore più chiaro di quello naturale per donare l’effetto di labbra più carnose e voluminose.
Nel secondo caso invece il pigmento è sfumato verso l’interno, metodo utilizzato per chi ha le labbra sottili.

Dopo la prima seduta, ne viene effettuata un’altra dopo circa un mese: si tratta di una seconda seduta di perfezionamento, andando ad agire sulle sfumature precedentemente create.

La prima seduta è più complicata e dura circa 3 ore mentre la seconda dura di meno ma la durata è variabile, a seconda della bravura dell’operatore o dal tipo di labbra che abbiamo: è ovvio che un contorno frastagliato avrà bisogno di un’attenzione maggiore e richiede dunque più tempo.

Cosa c’è da sapere sulla tecnica: alcune regole

Innanzitutto, prima di un intervento del genere è necessario ammorbidire la pelle attraverso impacchi e creme idratanti, al fine di renderla meno sensibile. Solitamente si consigliano creme a base di vitamina E.

Idratare la pelle vuol dire proteggerla dalla puntura che potrebbe originare anche un’infezione se la pelle è secca e danneggiata. Evitare dunque esposizioni al sole, trattamenti autoabbronzanti come lampade UV o scrub esfolianti nelle settimane anteriori e posteriori l’operazione.

Evitare di sottoporsi all’operazione in caso di gravidanza o allattamento, dermatiti o cicatrici nella zona da colorare. Queste sono informazioni generali, per saperne di più ovviamente è meglio seguire i consigli di esperti di tatuaggio delle labbra e restare aggiornati sull’argomento.

Sottoporsi o meno all’operazione?

Sono tanti i vantaggi e gli svantaggi derivanti da questa tecnica di micropigmentazione.

  • Il vantaggio principale è quello della comodità: non occorre più utilizzare la matita, evitando di sprecare tempo e rischiare di fare un pessimo contorno. Basterà un po’ di rossetto.
  • Lo svantaggio principale è quello dell’effetto finale che, se da un lato dona un effetto di labbra più simmetriche e carnose, dall’altro conferisce un’aria finta e poco naturale.
  • Il costo infine è molto variabile, oscillante tra le poche centinaia di euro fino ad arrivare anche ai mille, dunque un’operazione non molto economica e non alla portata di tutti.